giovedì 17 marzo 2016

Recensione de Everneath di Brodi Ashton

Partiamo dal mito di Persefone, figlia di Zeus, rapita da Ade, suo zio ancóra bambina per sposarla e renderla la regina degli inferi.
Ma Ade sapeva che non era volontà di Persefone seguirlo e una volta raggiunti gli inferi le fece mangiare 6 semi di melograno, perché solo così poteva legarla al regno degli inferi.
Fu così che Zeus si accordó con Ade e, visto che Persefone non aveva mangiato un intero frutto, raggiunsero l'accordo che la vita si dividesse tra 6 mesi negli inferi e 6 mesi nel mondo reale.
Ma questo libro cita anche il mito di Orfeo ed Euredice e del loro amore e di come lui cercò di salvarla dagli inferi......

Affascinante, letto in una giornata...davvero una bella storia, anche se come sempre speravo in un finale diverso.


Nikki e Jack si conoscono da una vita e i loro sentimenti nel tempo si sono trasformati in amore.
Poi arriva la rottura e il dolore che Nikki non riesce a sopportare che si rifugia da Cole e gli chiede di farla smettere di soffrire, Cole fa così di lei un pegno e se ne nutre per 6 mesi umani, poi accortosi che Nikki non è cambiata le chiede di divenire la sua regina ma lei rifiuta e decide di tornare a casa, alla realtà, al volto che, per quei sei mesi non l'ha mai abbandonata, Jack.
Come il mito di Persefone avrà solo 6 mesi prima di essere reclamata dalle ombre per divenire il nutrimento di Everneath oppure diventare la regina di Cole.
Cosa deciderà Nikki?! 
Jack la amerà ancora o l'avrà dimenticata?!
Potrà l'amore vincere sul l'oscurità?

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