giovedì 28 gennaio 2016

Recensione de Prendimi per mano di Sarina Bowen


Dal giorno dell'incidente la vita di Corey è cambiata radicalmente ma ciò nonostante ha deciso di andare al college.
La sua tenacia e il suo coraggio, complice la sua compagna di stanza Dana, dagli amici e da Hartley, riesce ad uscire dal guscio ed affrontare le grandi e piccole difficoltà di ogni giorno, a superare le sue paure e vincere i suoi dolori.
Grazie alla sua forza fa ricredere chi, come spesso accade, pensa che solo perché è rilegata su una sedia a rotelle non possa fare una vita normale.
E poi c'è Hartley, la persona di cui si è innamorata al primo sguardo...

Questo libro racconta la vita di una ragazza disabile e di come essa si percepisce nella vita di tutti i giorni a confronto con gli altri, l'essere osservata, l'essere trattata in modo diverso da tutti e si rende conto che il primo ostacolo è proprio lei, perché il ricordo di chi e cos'era prima dell'incidente è un muro che sembra invalicabile, ma c'è chi vede oltre quella sedia a rotelle e piano piano riesce ad alleggerire il suo dolore.

Se devo dire cosa mi ha lasciato ... Sicuramente la consapevolezza che la disabilità sia solo negli occhi di chi guarda, e se lo si vuole davvero si può vivere appieno la vita ed essere felici...nonostante gli ostacoli, l'ipocrisia di alcuni o l'indifferenza di altri, ti fa capire quanto sia preziosa la vita e quanto spesso ci lamentiamo di cose futili.

Se dovessi scegliere 3 parole per descriverlo di certo utilizzerei Intenso, emozionante e forte.
Consigliatissimo!!!

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